L’Angelica è conosciuta nella medicina popolare e tradizionale da migliaia di anni. Le sue proprietà medicinali erano conosciute già nel Medioevo, da qui i suoi nomi comuni: erba degli angeli, radice dell’arcangelo. Inoltre, oltre alle sue numerose proprietà medicinali, l’angelica viene talvolta utilizzata nella produzione di liquori e profumi. Quali sono gli effetti e gli usi dell’angelica?
Che aspetto ha l’angelica?
L’angelica o angelica grande (litvora), sedano selvatico o semplicemente angelica (Angelica archangelica L.) è un’erbacea appartenente, come la carota, il finocchio o il cumino persiano, alla famiglia delle ombrellifere (Apiaceae). In apparenza può anche somigliare al panace di Sosnowski: per questo motivo è necessario prestare attenzione se non si è completamente sicuri dell’identificazione della specie.
Come le specie affini, ha un aspetto distintivo e caratteristico. Il fusto dell’angelica è cavo e praticamente nudo, raggiungendo un’altezza di 1,5-2,5 m. Nella parte superiore del germoglio termina con un’infiorescenza: un baldacchino fortemente convesso con ombrelle globose. Tuttavia, per l’applicazione medicinale vengono utilizzate principalmente le parti sotterranee dell’angelica – la radice e il rizoma.
Estratto di radice di angelica
L’estratto di radice di angelica proviene da una pianta che, secondo la leggenda, deriva da una specie portata sulla Terra dall’Arcangelo Raffaele. Quindi, il suo nome latino è Angelica archangelica . Questo estratto viene spesso utilizzato in agenti che aiutano a combattere la flatulenza e la sensazione di pienezza.
Angelica – proprietà medicinali
La radice di angelica presenta una composizione chimica complessa e proprietà medicinali ampie. È ampiamente impiegata per il suo effetto positivo sul sistema digestivo. L’angelica migliora la secrezione del succo gastrico e della saliva e stimola la secrezione degli enzimi digestivi, mentre ha un effetto rilassante sulla muscolatura liscia del tratto gastrointestinale e dei dotti biliari.
Oltre a favorire la digestione, l’erba ha anche un effetto disintossicante grazie alle sue proprietà diuretiche e antimicrobiche e, a differenza del mirtillo rosso, non provoca acidificazione delle urine. Tuttavia, la pianta influisce anche su altri sistemi corporei.
L’olio di angelica ha proprietà anti-ansia, sedative, anticonvulsivanti e neuroprotettive, oltre a mostrare effetti antinfiammatori e antireumatici.
Oltre all’uso interno, si ottengono benefici anche applicando sulla pelle oli o impiastri con estratto di radice di arcangelo. L’olio di angelica mostra proprietà che accelerano la guarigione delle ferite e l’azione antimicrobica.
Angelica – applicazioni
Grazie alle sue numerose proprietà medicinali, l’angelica è ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale. Puoi usarla in caso di problemi come:
- Indigestione, gonfiore, bruciore di stomaco
- Mancanza di appetito
- Problemi legati alla demenza
- Stati di aumento della tensione nervosa, difficoltà ad addormentarsi
- Infezioni del tratto urinario
- Dolori articolari, malattie reumatiche.
Come accennato in precedenza, l’angelica può essere utilizzata non solo per la guarigione, ma anche in altri ambiti della vita. È una pianta commestibile, utilizzata per preparare idromele e liquori (liquori e tinture), per decorare torte e crostate e per preparare marmellate. Gli estratti di angelica vengono utilizzati anche in cosmetica. L’olio, con la sua fragranza muschiata, viene talvolta utilizzato nella produzione di profumi.
Angelica – effetti collaterali
Anche se spesso si ritiene che i prodotti naturali siano molto sicuri da usare, questo non è sempre vero. Questo vale anche per l’angelica e i suoi effetti collaterali. Analogamente alla vitamina A o alla erba di San Giovanni, i preparati a base di radice di angelica possono avere proprietà fotosensibilizzanti. Significa che quando si utilizza l’angelica, la pelle può essere particolarmente sensibile alla luce solare e può scottarsi o scolorirsi più facilmente. Questa proprietà è dovuta alla presenza di sostanze biologicamente attive del gruppo furanocumarine, che portano però anche le proprietà medicinali dell’erba degli angeli.
Angelica – controindicazioni
A causa del suddetto effetto fotosensibilizzante, l’uso dell’angelica è controindicato nelle persone con elevata sensibilità alle radiazioni UV e che assumono altri medicinali fotoallergenici. Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato dalle donne incinte, poiché può stimolare le contrazioni uterine e portare a un travaglio prematuro. Altre controindicazioni alle proprietà medicinali dell’angelica sono legate al suo meccanismo d’azione e comprendono la glomerulonefrite, l’ulcera peptica, la gastroenterite e il trattamento anticoagulante in corso.
Dove si può comprare l’angelica?
Fino al 2014 l’angelica grande era una pianta rigorosamente protetta. Attualmente rimane sotto protezione parziale. La raccolta dell’angelica dai siti naturali è quindi consentita solo in alcuni casi e richiede un permesso. Ciò però non significa che non possa essere utilizzata nelle terapie casalinghe. L’opzione più semplice è acquistare la radice di angelica essiccata o prodotti già pronti a base del suo estratto, come l’estratto di radice di angelica disponibile per l’acquisto qui. Essendo una pianta resistente al gelo che non richiede cure particolari, l’angelica può essere coltivata anche nel giardino di casa. I suoi semi si possono acquistare nelle erboristerie e nei negozi di giardinaggio.
Letteratura:
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- Nikiel A. Przegląd surowców roślinnych o działaniu fotouczulającym i fototoksycznym. Kosmetologia Estetyczna 2017; 6(3): 231-238.
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